venerdì 31 gennaio 2020

La paura

Valoroso e colui che vince l'avversario piu' forte: la propria paura.
#Zenichinyo

giovedì 30 gennaio 2020

Se hai tempo

se hai tempo di chiacchierare
leggi libri
se hai tempo di leggere
cammina in montagna,
deserto e oceano
se hai tempo di camminare
canta canzoni e balla
se hai tempo di ballare
siediti in silenzio,
tu, felice fortunato idiota


(nanao sakaki)

mercoledì 29 gennaio 2020

lunedì 27 gennaio 2020

domenica 26 gennaio 2020

Nel palmo della propria mano.

Se volete ottenere l'illuminazione, 
non dovete studiare innumerevoli
insegnamenti. Approfonditene solo uno.
 Quale?
 La grande compassione.
Chiunque abbia grande compassione, 
possiede tutte le qualita del Buddha
nel palmo della propria mano.

Buddha Sakyamuni

#Zenichinyo

sabato 25 gennaio 2020

Godersi iñ viaggio della vita


Con  affanno viaggiamo...
l'occhio non si stanca mai di vedere
Viviamo per ottenere
 un misero risultato
dimenticandoci di vivere,

questo e' sbagliato perche':

venerdì 24 gennaio 2020

Troppi comandanti

Con un comandante
 e tanti marinai
la nave sale anche
 su una montagna
Con tanti comandanti 
e tanti o pochi marinai
la nave non va
 da nessuna parte


#Zenichinyo

#Frasiecolori

giovedì 23 gennaio 2020

Accarezzando l'aria...

Ho incominciato ad accarezzare l'aria

 quando ho capito che il vento accarezzava me.

#Zenichinyo


Le arti marziali e il rilassamento seconda parte. Approfondimento e chiarimenti

Dall'articolo tratto dal libro "meditazione zen come terapia" leggiamo come sia impossibile per l'uomo moderno praticare lo zen e le arti marziali, in quanto le arti marziali espongono l'uomo moderno a una continua attenzione sia alla tecnica che alla forma, questa attenzione se fatta in malo modo porta a ingigantire la orma di stress che stiamo vivendo in questi tempi.
Tuttavia nel principio non era così, l'insegnamento del Karate indica sempre uno stato di rilassamento fisico e un Kimè o grado di attenzione, alcuni Dojo forse si sono dimenticati di questa importanza, spostando l'attenzione completamente sulla prestanza fisica e sul successo nelle manifestazioni.

In particolare alcune scuole del Karate danno invece insegnamenti profondamente da " meditazione Zazen" e rilassatezza per portare colpi con efficacia e nel minimo sforzo. Tra queste il Wado Ryu del fondatore Otsuka e del Maestro Suzuki.

Da una testimonianza presa da http://www.anconakarate.it/root/tradizioni/pagine/il-m-suzuki.htm
 leggiamo come invece la pratica dello zen era oggetto di attenzione e studio, leggiamo infatti :

“E’ un po’ difficile insegnare zen in solo una o due lezioni.  Durante l’insegnamento in un gasshaku (allenamento intensivo) o in un campo scuola dove si sta insieme per una settimana o anche più a lungo, è possibile fare qualcosa. In un tempo limitato non è possibile portare gli studenti a comprendere più di tanto. Per trovare qualsiasi tipo di significato nelle pratica dello Zen è necessario farne esperienza personalmente, tramite introspezione in se stessi.”.

Tatsuo Suzuki Maestro Sensei Wado Ryu 9 Dan.



Una apertura e attenzione verso lo Zen quindi e complementare. Vedremo in seguito che pratica e atteggiamento mentale vanno insieme e il karate non preclude lo Zazen. 

Trovare scuole dove il Karate viene insegnato nella sua forma originale, non tanto nel movimento, quanto nello spirito non è poi cosi' difficile, in questo modo sarà possibile praticare Zenichinyo o meglio Ken Zenichinyo " ( Karate Zen in movimento.) dove viene impartito questo tipo di insegnamento, in particolare lo "Itzuku" insegnamento della scuola Wado Ryu:



http://www.suharikan.it/corsi-di-karate/approfondimenti-tecnici/aspetti-tecnici-essenziali-del-combattimento/


P.S.



( Nel Kiudo il braccio che tiene l'arco deve essere visibile, per notarne la rilassatezza e la non contrazione anche se ovviamente non possiamo pensare che a una grande concentrazione per centrare il bersaglio. Inoltre la pratica nel Kiudo è una rappresentazione, se vogliamo della respirazione zen, contrarre - tirare l'arco, rilasciare, svuotare i polmoni.)










mercoledì 22 gennaio 2020

Solo un pino...

Mille erbe piangono
 le lacrime della rugiada.
Solo un pino 
mormora nella brezza.

Zenrin Kushu







Le arti marziali orientali (tratto dal libro di Tonio Hirai " meditazione Zen come terapia") 1980

" Nel passato, in particolare in Giappone, si pensava che forme di addestramento vigorose e difficili come il Kendo o il Judo sviluppassero la resistenza nelle persone deboli a causa delle difficoltà che esse comportano. Per varie ragioni, tuttavia, queste discipline non corrispondono alle necessità dell'uomo moderno. In primo luogo, molti oggi mancano del tempo libero per potersi impegnare  in programmi di addestramento che esigono tempo e dispendio di troppe energie. In secondo luogo, questi programmi già di per sé richiedono proprio quel tipo di elasticità spirituale e di resistenza che mancano all'omo moderno. Non è ragionevole, quindi, aspettarsi un successo in programmi per i quali non si è qualificati.
Infine, l'uomo moderno, che tende a chiedere ragioni scientifiche per ciò che fa', rifiuta le arti marziali orientali come qualcosa di sorpassato a motivo del loro sottofondo confuciano o religioso.  Forse qualcuno dei miei lettori mi vorrò criticare, come eccessivamente utilitarista o perché voglio effetti immediati con piccoli sforzi. Ma non è vero: semplicemente scorgo nell'uomo moderno la tendenza a rifiutare come anacronistico ogni programma di addestramento mentale o spirituale che non sia razionalmente convincente".

Tomio Hirai nato nel 1927 è una delle maggiori autorità giapponesi nel campo della psichiatria e, probabilmente il più grande studioso e ricercatore di psicofisiologia del so Paese.
Le sue ricerche sulla meditazione Zen e le onde cerebrali gli sono valsi l'attenzione di vari specialisti di molti paesi, alcuni dei quali si sono recati in Giappone per condurre ricerche al suo fianco e si sono serviti dei metodi Zen per il trattamento della nevrosi.



martedì 21 gennaio 2020

la prepotenza e l' umiltà

La prepotenza
 ti rende forte
 per un giorno,
 l' umiltà per sempre. 
#proverbiozen
#Zenichinyo

lunedì 20 gennaio 2020

L'abbraccio.

 La nuvola insegue il vento
 e il vento insegue la nuvola,
 fino a incontrarsi 
 nell'ultima profondita'
 della notte, dove la
nuvola non e piu nuvola
 e il vento non e piu vento.
#Zenichinyo

domenica 19 gennaio 2020

nessun bisogno...

Nessuno bisogno di colline e di ruscelli 
per una meditazione pacifica;

Quando la mente è stata estinta
 persino il fuoco si rinfresca di sé.

Zenrin Kushu


sabato 18 gennaio 2020

Parole profumate

buoni amici e bravi maestri 
non li devi mai abbandonare 
Ricchezza o onori 
sono come un sogno 
ma le buone parole 
mandano sempre profumo

Ryokan

#Zenichinyo

venerdì 17 gennaio 2020

Ryokan Taigu

Libero dalle passioni, mi sento contento;

niente potrebbe appagare i miei desideri.

Un po' di verdura basta per sfamarmi,

una veste per coprirmi nella stagione fredda.

Quan

do cammino, mi seguono i cervi,

canto e i bambini mi rispondono in coro.

Mi lavo le orecchie sotto la roccia,

i pini della montagna mi confortano.



#Zenichinyo

giovedì 16 gennaio 2020

Ryokan Taihu Monaco zen

"La verità non la trovi leggendo 
molti libri, 
ma in una sola parola. 
Se mi chiedi cosa è questa parola: 
conoscere realmente il tuo cuore."

#Zenichinyo

mercoledì 15 gennaio 2020

La tristezza appartiene..

"Battono le gocce d'acqua sulla foglia di bambù, ma non sono lacrime;
la tristezza appartiene a colui che le ascolta."

#Zenichinyo

Respirazione e meditazione.

Concentrarsi sulla respirazione fino a dimenticarsi di respirare, si è abituati a dimenticarsi di respirare senza esserne consapevoli, in questo modo, non siamo coscienti li' adesso, dove siamo ma in preda ai nostri pensieri.

Vi sono diverse vedute e filosofie su cosa sia concentrare il pensiero, ritengo per esperienza, che non può passare se non attraverso la concentrazione della respirazione.
Per due fattori:
possiamo stare fermi, immobili, anche forse senza pensieri o meglio, liberi di fluttuare senza intaccare il nostro spirito, ma non di non respirare.
La concentrazione sul respiro in una posizione giustamente di Loto ma anche camminando, dopo un po di pratica, fa si che si sia coscienti " del momento". Non pensando a ieri, a domani, a tra poco...

La calma raggiunta con una simile pratica porta alla diminuzione dei battiti cardiaci, alla diminuzione anche delle sollecitazioni a livello cefalico, come vedremo in seguito da un tracciato elettro encefalico fatto su un monaco Zen.
Ovviamente nel movimento difficilmente si può tenere una posizione Loto, ma si sono trovati dei metodi per fare in modo che la postura della colonna vertebrale non abbia sollecitazioni da parte del corpo, dei muscoli e dello scheletro.
I bnefici, a parte la filosofia religiosa, sono molteplici, come si può comprendere!



martedì 14 gennaio 2020

la farina è andata a male...

La farina è andata a male,
e il grano nel recipiente pure.
Il cucchiaio è rotto,
e la ciotola di legno è consumata.
Non c'e' sale,
da mangiare solo un paio di cipolle.
Un cuore contento è la mia porzione,
ed è più dolce di tutti i dolci del mondo.

Eremita cinese

#Zenichinyo

lunedì 13 gennaio 2020

Non competere

"Noi dormiamo con entrambe le gambe distese,
Liberi del vero, liberi del falso."

Zenrin Kushu

#Zenichinyo

#Frasiecolori


domenica 12 gennaio 2020

Passaggio

Per lunghi anni un uccello in gabbia,
Oggi, volo insieme alle nuvole.

Zenrin Kushu

#Zenichinyo

sabato 11 gennaio 2020

venerdì 10 gennaio 2020

Il capo del gomitolo

Nessuno bisogno di colline e di ruscelli per una meditazione pacifica;
Quando la mente è stata estinta persino il fuoco si rinfresca di sé.

Zenrin Kushu

#Zenichinyo



giovedì 9 gennaio 2020

La delicatezza ti fa entrare...

Entrare nella foresta senza muovere un filo d’erba;
Entrare nell’acqua senza incresparne la superficie.

Zenrin Kushu


#Zenichinyo

#Frasiecolori

mercoledì 8 gennaio 2020

martedì 7 gennaio 2020

goccia dopo goccia

L'acqua prima, e l'acqua dopo,
Ora e per sempre fluendo, si susseguono l'una all'altra.

Li Po

#ZenIchinyo

lunedì 6 gennaio 2020

Zenrin Kushu

Il vecchio pino stormisce la divina saggezza.
L’uccello nascosto nel bosco
canta l’eterna armonia.

#Frasiecolori

#Zenichinyo


sabato 4 gennaio 2020

Li Po

Entrare nella foresta senza muovere un filo d’erba;
Entrare nell’acqua senza incresparne la superficie.


venerdì 3 gennaio 2020

Zenrin Kushu

Non c'è nessun luogo dove cercare la mente;
È come le impronte degli uccelli nel cielo.

  Haiku






Il flusso dei pensieri.

Il fluttuare dei pensieri deve essere scorrevole, non ostacolato, in parte osservato,  come simbolicamente la rana, che tutto osserva e nulla la rimuove nel suo stato di rilassatezza attenta.

Attenta e rilassata, come la mente di un guerriero nell'attesa di un attacco.
Questo è molto difficile o forse troppo facile. Nella posizione Zen troviamo come i pollici sono il termometro ,per capire se si è rilassati, se si è nervosi, troppo attenti, ansiosi.
Le dita si toccano:












rimanendo paralleli. Se alte, segnalano irrequietezza, se basse, torpore. La perfezione della meditazione sta nella linea continua ideale delle dita.

Preciso che questa è la posizione zen che io conosco, e credo sia esatta. Mi astengo di criticare o imporre questa posizione, come mi astengo in qualsiasi dibattito delle mani a forma di OK, personalmente la ritengo sbagliata e un poco New Age.




La concentrazione va messa sul respiro, dopo aver preso la giusta postura. Ce ne occuperemo la prossima volta.
in questo articolo abbiamo toccato in parte come sia la posizione "del loto" nello zen e la posizione di attesa del combattimento di qualsiasi arte marziale sia non solo simile, ma identica.

giovedì 2 gennaio 2020


Questo blog non è stato fatto per necessità di essere letto, ma per necessità di essere scritto.

Non insegna, non apprende ma descrive.

Lo zen è personale, come realizzazione personale, non può essere esportato, altrimenti sarebbe universale.

vi sono insegnamenti universali, ma questo è dopo o prima dello zen, lo zen è dentro l'universale. 

Dalla posizione di Loto allo zen in movimento è uno stato mentale di vita. Lo zen è accompagnato dal respiro nella sua esecuzione, è quindi importante capire il significato della respirazione in movimento, perchè sia ZenIchinyo, altrimenti sarà solo un movimento, o se vogliamo un bel gesto sportivo, ma non sarà zen.
Un Kiai nel Karate ha il suo significato, non è un urlo, ma una unione...