venerdì 3 gennaio 2020
Il flusso dei pensieri.
Il fluttuare dei pensieri deve essere scorrevole, non ostacolato, in parte osservato, come simbolicamente la rana, che tutto osserva e nulla la rimuove nel suo stato di rilassatezza attenta.
Attenta e rilassata, come la mente di un guerriero nell'attesa di un attacco.
Questo è molto difficile o forse troppo facile. Nella posizione Zen troviamo come i pollici sono il termometro ,per capire se si è rilassati, se si è nervosi, troppo attenti, ansiosi.
Le dita si toccano:
rimanendo paralleli. Se alte, segnalano irrequietezza, se basse, torpore. La perfezione della meditazione sta nella linea continua ideale delle dita.
Preciso che questa è la posizione zen che io conosco, e credo sia esatta. Mi astengo di criticare o imporre questa posizione, come mi astengo in qualsiasi dibattito delle mani a forma di OK, personalmente la ritengo sbagliata e un poco New Age.
La concentrazione va messa sul respiro, dopo aver preso la giusta postura. Ce ne occuperemo la prossima volta.
in questo articolo abbiamo toccato in parte come sia la posizione "del loto" nello zen e la posizione di attesa del combattimento di qualsiasi arte marziale sia non solo simile, ma identica.
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